Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha programmato per l’inizio del 2018 la concessione di Voucher per la digitalizzazione delle Piccole e Medie imprese, incluse quelle ricettive.
Il contributo ottenibile massimo fino a 10.000 euro corrisponde al 50% della spesa effettuata per l’acquisto di software, hardware e servizi specialistici connessi. Una bella opportunità per la digitalizzazione delle imprese.
Ecco i dettagli per ottenere il voucher digitalizzazione:
Secondo quanto previsto dal Decreto Direttoriale dello Sviluppo Economico, il Voucher per la digitalizzazione stabilisce un intervento nazionale di 100 milioni di euro a favore dell’introduzione di nuove tecnologie digitali nei processi aziendali, consentendo alle PMI di beneficiare di un contributo di importo fino a 10.000 euro da utilizzare a copertura di un massimo del 50% del totale delle spese sostenute.
Come si può utilizzare il voucher?
Le imprese potranno utilizzare il contributo per acquistare software, hardware o servizi specialistici che consentano di:
– migliorare l’efficienza aziendale;
– modernizzare l’organizzazione del lavoro;
– sviluppare soluzioni di e-commerce;
– fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
– realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.
Entrando più nel dettaglio, cosa finanzia il voucher?
Il contributo potrà esser utilizzato, ad esempio, per:
– acquistare nuovi computer portatili, netbook, desktop e tablet;
– servizi di consulenza per la realizzazione di siti aziendali;
– aprire un e-commerce per la vendita online;
– la realizzazione di opere infrastrutturali e tecniche necessarie alla connettività a banda larga e ultralarga;
– l’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare (wi-fi);
– la partecipazione a corsi e l’acquisizione di servizi di formazione qualificata per migliorare l’efficienza digitale aziendale.
Chi ne può beneficiare?
Potranno presentare la domanda di contributo le micro, piccole o medie imprese, incluse quelle ricettive, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, la cui attività non sia riconducibile a settori di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.
Le imprese beneficiarie devono inoltre:
– avere sede legale e/o unità locale attiva in Italia;
– essere iscritte al Registro delle imprese;
– non essere sottoposte a procedura concorsuale, fallimento, liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, ecc.;
– non essere beneficiarie di altri contributi statali per l’acquisto degli stessi beni e servizi che si vuole acquistare con il voucher.
Qual è la dotazione finanziaria?
L’ammontare complessivo dell’intervento a livello nazionale è pari a 100 milioni di euro, ripartito tra le varie regioni italiane in base alla zona e al livello di sviluppo.
Per le aree del centro-nord, il CIPE (Comintato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha assegnato la somma di €67.456.321 (per il Veneto, l’importo è superiore a 8,5 milioni di euro).
Per le regioni “meno sviluppate” e “in transizione” (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) è stata stabilita una dotazione totale di €32.543.679.
Nell’ambito della dotazione finanziaria e con riferimento alle risorse finanziarie assegnate a ciascuna regione, è istituita una riserva del 5% per le PMI che hanno conseguito il rating di legalità.
Qual è l’opportunità di contributo?
Ad ogni impresa beneficiaria sarà concesso un Voucher nella misura massima del 50% delle spese fino ad importo massimo del voucher di €10.000, il tutto nel limite delle risorse finanziare disponibili. Il contributo è in regime de minimis.
Come e quando presentare domanda
A partire dal 30 gennaio 2018 e fino al 9 febbraio.
La procedura per prenotare il voucher potrà essere eseguita già a partire dal 15 gennaio 2018, data a partire dalla quale il MISE aprirà alla compilazione della domanda di accesso all’incentivo.
Entro quali termini possono essere sostenute le spese
Le spese per la digitalizzazione devono essere sostenute solo successivamente all’assegnazione del Voucher. L’avvio del progetto deve essere, quindi, successivo alla data di pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher.
Entro sei mesi da tale data, dev’essere ultimato il progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico. Per data di ultimazione si intende la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile riferibile al progetto stesso.
Le prestazioni svolte a titolo di servizi di consulenza o di formazione digitale devono essere realizzate entro il medesimo periodo.
Cosa serve per accedere al Voucher?
Poichè la domanda di agevolazione avviene per via telematica, per accedervi è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
Come vengono valutate le domande?
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Ai fini della determinazione del Voucher, il Ministero procede a verificare, per ciascuna regione, se l’importo complessivo dei contributi richiesti dalle imprese è superiore all’ammontare della dotazione finanziaria definita per la specifica regione, tenendo conto anche della riserva destinata alle imprese con rating di legalità.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei contributi concedibili sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili, il Ministero procede al riparto delle risorse con proprio provvedimento. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.
Come avviene l’erogazione del Voucher?
Per ottenere l’assegnazione definitiva e l’erogazione del Voucher, l’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese, la richiesta di erogazione allegando i titoli di spesa.
L’importo del Voucher viene poi erogato direttamente dal Ministero in un’unica soluzione, in base alla somma richiesta dall’impresa in sede di presentazione dell’istanza, concessa e approvata.
VOUCHER DIGITALIZZAZIONE 2018: PER APPROFONDIRE
Per assistenza o approfondimenti sulla modalità di presentazione della domanda, potete contattarci senza impegno inviandoci una mail all’indirizzo segreteria@hospitalityteam.it.