Affrontare momenti di crisi con un rilancio strategico: come preservare la vostra struttura e ripartire con una marcia in più
Nel 2019 l’Italia è stata nominata 8° paese più attrattivo al mondo dal Wef.
Il settore del turismo, che ogni anno contribuisce all’economia nazionale con oltre 230 miliardi di euro (circa il 13% del PIL – fonte Ontit.it), inizia però il 2020 vivendo una grave crisi. Stop ad arrivi e partenze, da e per l’estero, e ai movimenti per viaggi di piacere interni alla nazione.
Un decreto, quello dell’11 marzo 2020, che si traduce in completa assenza di entrate nelle casse di ristoratori, tour operator e di tutti coloro che operano in strutture ricettive. Se si è gestori di tali business in questo momento è normale essere preoccupati.
In questi giorni difficili, in cui per l’intero Paese è stato proclamato lo stato di pandemia, tutto è incerto.
Cosa deve fare quindi l’imprenditore? Fondamentale è un lavoro di programmazione, che non va pensato solo in fase di lancio di un nuovo business, bensì periodicamente, nei momenti di crisi e in quelli di benessere, perché vi ricordiamo che l’impresa è un essere vivente, che si muove in un ambiente mutevole come il mercato. Proprio in questo momento così particolare è fondamentale fermarsi, analizzare e guardare avanti. Ritrovando così certezze.
Cosa fare prima di tutto
Vi diremo subito che non esiste una formula univoca per migliorare la condizione di qualsiasi imprenditore. Anzi, da sempre sosteniamo che per ogni progetto sia necessaria un’analisi ad hoc che porta a risultati diversi.
In generale però, possiamo portare alla vostra attenzione due differenti attitudini riscontrate in situazioni di crisi: inerzia e azione. Questo è quanto stiamo appurando anche noi durante le telefonate che ci arrivano in questi giorni, con atteggiamenti estremamente diversi.
Ripiegare sull’inerzia
È facile, in frangenti di difficoltà, specie se indipendenti dalla propria gestione aziendale, rimandare qualsiasi provvedimento operativo al momento in cui tutto sarà concluso e si potrà riprendere come prima. Sperare che questo stallo sia di breve durata e nel frattempo adoperarsi per la semplice sopravvivenza.
Procedendo con questa mentalità però, soprattutto in casi di emergenze di durata da definirsi, si rischia di sottoporre l’azienda ad uno stress finanziario senza poi riuscire a risalire economicamente. Aumentare l’esposizione debitoria bancaria e chiedere di poter rinviare i pagamenti a fornitori ed enti previdenziali, per cercare di ridurre i flussi in uscita, è più che lecito. E’ un azzardo però limitarsi solo a queste manovre e non prevedere contromosse per la ripresa futura. Così come è sbagliato abbattersi: noi siamo imprenditori e gli imprevisti fanno parte del gioco!
La scelta di agire
Essere imprenditori significa essere consapevoli fin dal principio che il proprio business subirà dei momenti di difficoltà ma accettare il rischio d’impresa e adoperarsi per fronteggiarlo. Reinventarsi, intraprendere, agire.
La strategia vincente in questo momento è mantenere la calma e analizzare in modo oggettivo la situazione. Sicuramente vi saranno degli aspetti del vostro business sui quali non avrete potere: la chiusura dell’hotel è un’imposizione indipendente dalla vostra volontà.
Ci sono però altre leve decisionali tipiche del vostro fare impresa che dipendono strettamente dalla vostra volontà. Individuatele bene, perché su questi avete potere d’azione.
Consigli affinché la crisi giochi a nostro favore
Vi consigliamo dunque di scindere ciò che state subendo da ciò su cui potete mantenere il controllo. Vi renderete conto che potrete fare molto per migliorare la vostra struttura e, una volta terminata la crisi, vi ripresenterete nel mercato offrendo innovazione e migliorie nel servizio.
Se, per contro, dopo un mese di imprevisti rischiate di chiudere allora vuol dire che l’impresa va ripensata nella sua globalità aldilà del manifestarsi di questo periodo.
Per prendere coscienza e fare ordine in questa situazione, vi suggeriamo come primo step in questo articolo, tre piani d’analisi che corrispondono alla vita del vostro business.
LO STORICO: Approfittate di questo tempo per comprendere nel vivo quella che è stata l’organizzazione aziendale fino a questo momento. Prendete in mano i vari processi, interrogatevi dove potete migliorare, dove avete avuto delle difficoltà, così come dove siete i migliori.
IL PRESENTE: Chiedetevi -chi è il partner più affidabile in questo momento? -Chi mi sta concedendo dilazioni di pagamento e chi invece, nonostante la crisi comune, è pressante? -Dopo quanti giorni sono rimasto senza liquidità? -Qual è il timing dei pagamenti? Rispondere a queste domande vi darà un’idea più chiara di come proseguire ed affrontare al meglio le prossime difficoltà.
LE PROIEZIONI FUTURE: Una volta preso coscienza di tutti i funzionamenti aziendali e verificata la validità dei processi, focalizzatevi sulla costruzione di un piano strategico per il recupero del fatturato perso. Analizzate anche come potrebbe cambiare il vostro mercato e le abitudini di chi compra il vostro servizio. Offrirvi come sede per eventi e congressi, piuttosto che pensare a come allungare la stagione d’apertura, o ancora, presentarvi con un ampliamento della gamma dei servizi offerti, sono solo alcune delle strade percorribili. Il segreto ora è continuare a far crescere il proprio brand adattandosi al mutarsi del mercato.
Conclusione
Avviandoci alla conclusione del nostro articolo, vogliamo inoltre rammentare la recente pubblicazione del decreto ‘Cura Italia’ del 16 marzo. Molti sono i provvedimenti per agevolazioni utili al nostro settore. In questi giorni ci stiamo adoperando per comprendere al meglio le relative condizioni, punto per punto, per potervi offrire una consulenza piena e consapevole.
Concludiamo infine con una considerazione che speriamo vi sia di conforto. Negli anni il turismo è sempre stato il settore più colpito dallo scatenarsi di pandemie e altre catastrofi. È altresì vero che storicamente si è sempre dimostrato il più capace di riprendersi in fretta. Sicuramente, come tutte le crisi, anche questa finirà e vincerà chi sarà in grado di cavalcare la ripresa.
Ripensate al vostro modello di business e con consapevolezza delle vostre risorse uscite dalla comfort zone e rischiate ancora, rilanciate, investite.
In questi momenti difficili, abbiamo deciso di dedicare la nostra esperienza a tutti voi imprenditori, in brevi articoli pubblicheremo consigli e metodi per analizzare la situazione attuale e poter programmare il prossimo periodo.
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Per qualsiasi necessità, per un consiglio personalizzato o per analizzare a tuttotondo la vostra azienda ed elaborare il piano strategico su misura per voi, potete contattarci all’indirizzo segreteria@hospitalityteam.it .