Individuare le debolezze e i punti di forza del tuo hotel grazie all’analisi SWOT
Nel gestire una struttura ricettiva, si può incappare in periodi in cui gli affari non vanno come si desidera: l’hotel subisce un calo delle prenotazioni, si ricevono commenti negativi sui siti di recensione della struttura o i conti non tornano a fine esercizio.
Oppure, nel caso contrario, vi rendete conto che state accumulando liquidità, i vostri clienti sono soddisfatti e tornano a richiedere il vostro servizio. Servizio che si struttura permettendovi un ampio margine di guadagno, così a fine anno vi ritrovate con degli utili tanto consistenti da poter essere reinvestiti.
Per una ragione o per un’altra, sentite che dovete ripensare al vostro business. O per migliorarlo o perché è giunto il momento di dargli quello slancio che lo contraddistinguerà dalla concorrenza negli anni a venire.
Si sa che ad ogni fase della gestione, corrisponde un necessario cambiamento. Più precisamente, se vi ritrovate in queste condizioni, avete bisogno di quello che noi chiamiamo un rilancio strategico, che sia dovuto alla necessità di sopravvivenza o per differenziarvi nel settore. Ma da dove partire?
Molte volte abbiamo parlato di strategia, nel nostro blog potrete trovare numerosi articoli a riguardo, ma quello di cui vi vogliamo parlare oggi è uno strumento ben preciso, utile a migliorare la vostra posizione nel mercato e rilanciare il vostro business. Strumento ormai consolidato nella cultura consulenziale, ma che più di altri, per questo caso specifico, continua a darci soddisfazioni per i risultati che se ne traggono.
Di cosa stiamo parlando? Dello strumento chiamato analisi SWOT o matrice della pianificazione strategica.
COME E’ STRUTTURATA L’ANALISI SWOT
SWOT è un acronimo di origine inglese che riassume i quattro aspetti caratterizzanti ogni business: punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce. Come vedremo, i primi due fattori indagano l’ambiente interno, mentre gli ultimi due rivelano l’ambiente esterno.
È importante notare che la prima fase dell’analisi SWOT, soprattutto se attuata allo scopo di migliorare le performance di una struttura, prevede sempre la definizione degli obiettivi da perseguire. In secondo luogo, vi è l’analisi delle condizioni attuali e, a partire da qui, l’individuazione di nuove strategie volte al raggiungimento degli obiettivi definiti in partenza. Definire gli obiettivi, analizzare le condizioni e individuare la strategia da attuare sono tre fasi ugualmente importanti alla cui base troviamo lo studio della nostra matrice. Di seguito il dettaglio dell’analisi.
STRENGHT – FORZA
S è l’iniziale di strenght, in italiano forza. I punti di forza sono gli elementi tipici del vostro hotel che vi differenziano da tutti gli altri. Location, servizi offerti, qualità della ristorazione, a voi individuare ciò che vi contraddistingue. Ciò che ne risulterà sarà il primo aspetto da esaltare maggiormente.
WEAKNESS – DEBOLEZZE
Weakness ovvero le debolezze. Una posizione troppo periferica, una scarsa innovazione tecnologica o personale poco preparato, ad esempio. I punti deboli sono i primi ad essere individuati dalla concorrenza. Non solo, sono gli aspetti che anche i clienti notano e spesso risultano decisivi nella scelta di evitare la vostra struttura per preferirne altre. È fondamentale quindi che ne prendiate coscienza e vi attiviate per trovare soluzioni o migliorie.
OPPORTUNITIES – OPPORTUNITA’
O per opportunities, opportunità. Con questo elemento passiamo ad introdurre gli aspetti difficilmente modificabili perché non dipendono dalle vostre decisioni ma da fattori esterni. Parliamo innanzitutto di quei fattori esterni che, se adeguatamente sfruttati, permettono all’impresa di ricavare un vantaggio nel mercato. Qui entra in campo tutta la capacità di rinnovamento e di lettura dei dati esogeni dell’imprenditore.
THREATS – MINACCE
T ad indicare le minacce, threats. Anche questo punto identifica un segmento di variabili che non sono di facile gestione perché dipendono da cause esterne all’azienda. Fattori politici, sociali, economici del momento su cui non è possibile esercitare un controllo diretto e che incidono negativamente sulle prestazioni del vostro business. Bisognerà attuare una strategia volta ad arginare tali rischi.
Immaginate quindi di riuscire a mettere su carta tutti gli aspetti del vostra impresa, suddividendoli in una di queste categorie. Otterrete una matrice 2×2 capace di esaltare ciò che dipende strettamente dalla gestione e gli aspetti su cui purtroppo non avete potere.
Comprenderete facilmente quelle che sono le caratteristiche su cui vale la pena puntare e, per contro, quali sono le strade da abbandonare. Individuerete allora con chiarezza il percorso da intraprendere per rilanciare al meglio il vostro hotel.
SWOT A SOSTEGNO DI CIO’ IN CUI CREDIAMO
In conclusione, riteniamo che lo strumento su cui oggi ci siamo soffermati sia molto interessante perché è un esempio che concretizza ciò in cui crediamo: l’unicità del singolo progetto imprenditoriale, l’unicità di pensiero di ogni singolo albergatore.
La matrice SWOT infatti è un mezzo che si distingue da altri perché, sebbene abbia un funzionamento standardizzato, è capace di rivelare l’impostazione che ogni imprenditore ha voluto per il proprio business, è strumento base per la creazione di un percorso ad hoc da seguire per il rilancio del vostro hotel. In modo unico e personalizzato.
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Invitiamo i nostri lettori a ragionare su quanto abbiamo suggerito e, se lo ritenete di vostro gradimento, a contattarci per un percorso guidato, per la corretta analisi aziendale e quindi l’individuazione approfondita di un percorso mirato al rilancio.
Vi suggeriamo inoltre di proseguire la lettura nel nostro prossimo articolo nel quale approfondiremo l’applicazione della matrice SWOT nella gestione di un hotel.
