Contributo a fondo perduto per la ripresa e la continuità delle imprese del settore manifatturiero colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19
E’ appena uscito un nuovo bando regionale con contributo a fondo perduto per le imprese del Friuli Venezia Giulia operanti nel settore manifatturiero, che finanzia Dpi, impianti, attrezzature, hardware, software e servizi, per garantire la ripresa e la continuità delle attività produttive colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Di seguito, tutti i dettagli del bando.
Beneficiari
PMI delle attività produttive appartenenti ai settori del manifatturiero, con attività primaria o secondaria indicata nella visura camerale attinente ai codici ISTAT ATECO 2007 ricompresi nella Sezione C “Attività manifatturiere”, divisione dalla n. 10 alla n. 33, esclusa la divisione 12 industria del tabacco. Le PMI devono avere sede legale o unità operativa in Friuli Venezia Giulia.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie di beni e servizi:
a) dispositivi di protezione individuale (Dpi);
b) attrezzature e apparecchi per la sicurezza nei luoghi di lavoro certificati CE;
c) impianti funzionali a sistemi di controllo finalizzati a garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale nei luoghi di lavoro;
d) macchinari e attrezzature certificati CE per la disinfezione, sanificazione e sterilizzazione degli ambienti o strumenti di lavoro;
e) hardware e software finalizzati a garantire il rispetto delle misure di sicurezza sociale nei luoghi di lavoro nonché a promuovere lo sviluppo di soluzioni di e-commerce attraverso strumenti di digitalizzazione;
f) acquisizione di servizi da imprese specializzate per la disinfezione, sanificazione e sterilizzazione degli ambienti o strumenti di lavoro;
g) acquisizione di servizi specialistici diretti a promuovere lo sviluppo di soluzioni di e-commerce attraverso strumenti di digitalizzazione;
h) frequenza a corsi di formazione riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro, volti ad acquisizione di competenze e conoscenze specifiche da parte dei datori di lavoro e dei dipendenti;
i) consulenze specialistiche per le finalità di cui alla lettera h).
Sono ammessi anche i relativi oneri accessori quali spese di trasporto e di installazione.
Le spese sono ammissibili se fatturate e pagate a far data dal 23 febbraio 2020, purché riferite a iniziative non concluse alla data di presentazione della domanda. Una parte delle spese deve essere in ogni caso sostenuta successivamente alla data di presentazione della domanda, pena la revoca della concessione già intervenuta.
I beni di cui alle lettere b), d) possono essere acquistati anche in leasing secondo le disposizioni legislative vigenti.
Contributo
Il limite minimo di spesa ammissibile del progetto è di 5.000 euro, il limite massimo è di 150.000 euro. Si applica alle spese ammissibili l’intensità di aiuto del 50%.
Presentazione della domanda di contributo
La domanda può essere presentata online dal 15 luglio 2020 al 31 agosto 2020.
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Per qualsiasi ulteriore informazione, puoi contattarci senza impegno all’indirizzo segreteria@hospitalityteam.it, o al numero 041-5371552 dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 18.00.
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