Efficientare l’impresa partendo da strategie di sostenibilità per le risorse umane con l’approccio del Sustainable HRM
Se siete giunti fin qui è perché molto probabilmente avrete letto l’articolo precedente nel quale abbiamo voluto mettere dei punti saldi riguardo la sostenibilità d’impresa.
Per riassumere, sulla base della teoria dello studioso britannico John Elkington, fondatore dell’organizzazione internazionale SustainAbility, abbiamo descritto le tre P che individuano le macroaree nelle quali vanno ad impattare tutte le scelte del management per la sostenibilità. Profitto, Pianeta, Persone, o meglio conosciute internazionalmente con i termini: Profit, Planet, People.
Ed è proprio con questo ultimo termine che ci siamo lasciati nelle righe finali del precedente articolo. Sì, perché con il termine People in inglese si intende un bacino molto ampio di soggetti. Si pone certamente l’accento sull’esperienza d’acquisto riservata al consumatore (che, ricordiamo nel mercato di oggi, non può più ridursi al mero momento della vendita) ma non ci si deve dimenticare anche, in un’ottica di sostenibilità, delle persone che hanno contribuito a fornire quel bene o servizio.
Quindi nella macroarea di cui vi parleremo oggi si devono includere quelle “people” che noi chiamiamo risorse umane, tralasciando in questo scritto le persone riassumibili come comunità ospitante l’impresa.
HR nel rispetto dei principi della sostenibilità
Lasciando ad altre pagine di riflessione la gestione della cosiddetta customer satisfaction, e dei rapporti con il territorio, vogliamo dunque concentrarci oggi sulla debita attenzione da porre nella valorizzazione delle risorse umane, che una politica aziendale che mira alla sostenibilità non può mai permettersi di tralasciare.
Per gestire e valorizzare il capitale umano dell’impresa non vi è una risposta univoca ma un insieme di azioni che rientrano sotto il titolo di “Sustainable Human Resource Management” (Sustainable HRM).
Con questo termine si intende riassumere tutte quelle procedure di gestione e sviluppo del personale al fine di lavorare per il raggiungimento di performance sostenibili da parte dell’impresa.
Più in particolare, questo tipo di management contribuisce a rafforzare le competenze e la motivazione del dipendente nello svolgere il proprio lavoro, puntando sulla valorizzazione etica e ricercando la fiducia della risorsa nel sentirsi parte dell’impresa per un fine più grande del semplice “portare a casa la paga a fine mese”.
Più uno staff è conscio e condivide i valori dell’impresa, più la stessa potrà ottenere i risultati economici, sociali ed ambientali desiderati.
L’obiettivo del Sustainable HRM è pertanto quello di rendere operativi gli obiettivi e le strategie di sostenibilità aziendale, attraverso l’impiego di politiche e pratiche HR in grado di valorizzare l’equità, lo sviluppo e il benessere, e che risultino al contempo efficaci nel promuovere la tutela dell’ambiente.
Il nuovo ruolo del responsabile del personale
I clienti che si rivolgono a noi solitamente appartengono alla categoria delle PMI. Ci teniamo a sottolineare che quanto stiamo descrivendo non è da attuarsi solo ed esclusivamente se in presenza di un’azienda dalle grandi dimensioni e altamente strutturata.
Le scelte di management in ottica di sostenibilità possono essere intraprese anche in realtà molto piccole. Il responsabile delle risorse umane a quel punto non sarà più il responsabile di un ufficio specializzato, ma sarà proprio il gestore a dover avere quest’attenzione particolare nei confronti dei propri dipendenti, avendo premura di trasmettere quanto più possibile i valori sui quali ha improntato la propria idea di business.
Seguendo l’approccio del Sustainable HRM, ciò che si richiede al responsabile del personale è:
1. Sostenere la strategia di sostenibilità a livello corporate, attraverso l’impiego di processi e strumenti HR che aiutino a diffondere i valori della sostenibilità tra la cultura, i comportamenti e le pratiche aziendali.
2. Gestire il personale secondo i principi della sostenibilità, attraverso l’impiego di processi e pratiche HR in grado di sostenere e promuovere il “benessere” di chi lavora in azienda.
Le due azioni sopra descritte hanno in comune l’obiettivo finale, ovvero rendere operativi gli obiettivi di sostenibilità nelle imprese.
Essendo il Sustainable HRM una novità di questi ultimi tempi, solo il tempo potrà dirci se diventerà un paradigma stabile per la gestione delle risorse umane nel lungo periodo, per tutte le imprese. Ciò che abbiamo cercato di proporvi noi è una visione nuova con la quale approcciarsi nella gestione di quel capitale aziendale che non si può quantificare ma risulta essere decisivo per il raggiungimento degli obiettivi d’impresa.
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Per avere ulteriore supporto nella gestione della vostra impresa in ottica di sostenibilità e conoscere quali sono i bandi ad oggi in essere volti alla promozione di un business attento a Profitto, Pianeta e Persone, contattateci senza impegno o continuate a leggere le News del nostro blog.