Bando Regione Friuli Venezia Giulia per investimenti digitali nelle imprese

da | Gen 30, 2024 | Bandi e agevolazioni, News

Nuovo bando della Regione Friuli Venezia Giulia per investimenti innovativi e tecnologici finalizzati alla trasformazione digitale delle imprese

La Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un nuovo bando con contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese, con dotazione pari a oltre 13 milioni di euro.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche del bando.

Beneficiari

Possono presentare domanda e beneficiare dei contributi le PMI iscritte nel Registro delle imprese e i liberi professionisti, con sede operativa nella quale è realizzato il progetto attiva nel territorio regionale.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili i progetti che prevedono l’ottimizzazione degli assetti e dei processi aziendali, attraverso la realizzazione dei seguenti interventi:

  • acquisizione di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati, come ad esempio le soluzioni ERP (Enterprise resource planning / Pianificazione delle Risorse d’Impresa), MPR (Material Requirement Planning / Pianificazione dei fabbisogni di materiali) o CRM (Customer relationship management / Gestione dei rapporti con la clientela), i sistemi di gestione documentali, la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics, i sistemi e le tecnologie per incrementare il livello di efficienza, di disponibilità e di fruibilità degli strumenti e dei servizi ICT e la salvaguardia dei dati aziendali, i sistemi per la raccolta, il monitoraggio, l’analisi e l’archiviazione dei dati relativi ai processi produttivi aziendali, nonché per il commercio elettronico e le relative piattaforme, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;
  • acquisizione di soluzioni ed applicazioni digitali che consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti (Internet delle cose).

Non sono ammissibili i progetti che contemplano la mera sostituzione di beni.

Sono ammissibili i progetti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda. Possono essere ammessi anche progetti avviati a partire dall’1 gennaio 2023: in questo caso l’aiuto è concesso esclusivamente in regime “de minimis”.

Spese ammissibili

Nello specifico, le categorie di spesa ammissibili riguardano l’acquisizione o installazione di:

a) hardware, apparati di networking (inclusa la fornitura della tecnologia wi-fi), attrezzature, strumentazioni e dispositivi tecnologici e interattivi di comunicazione e per la fabbricazione digitale, sistemi di sicurezza della connessione di rete;

b) software e licenze d’uso (incluso canone periodico, con limite massimo di 12 mesi);

c) servizi di cloud computing, di registrazione di domini e di caselle di posta elettronica;

d) sistemi informatici e telematici di gestione aziendali e per applicazioni mobili;

e) servizi di consulenza per l’analisi, la progettazione e lo sviluppo dei sistemi acquisiti in conformità alla lettera d), forniti da università, enti di ricerca ed enti di trasferimento tecnologico o da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi;

f) servizi informatici concernenti i sistemi acquisiti in conformità alla lettera d), diversi dai servizi di cui alla lettera e);

g) servizi di consulenza inerenti al progetto, diversi da quelli di cui alla lettera e), compresi la consulenza di avviamento ed affiancamento qualificato all’attuazione del sistema gestionale ed i servizi di traduzione dei testi dei siti web.

Agevolazione

L’agevolazione, in forma di contributo a fondo perduto, va dal 20% al 50% in base al regime di aiuto, alla dimensione d’impresa e alla localizzazione della stessa.

Presentazione della domanda

La domanda va presentata alla Camera di commercio competente in riferimento al territorio provinciale nel quale è stabilita la sede operativa nella quale è realizzato il progetto.

Può essere inviata dal 14 marzo al 30 aprile 2024 esclusivamente tramite apposita piattaforma informatica, previa autenticazione con una delle seguenti modalità: SPID, CIE, CNS, firma digitale.

Ciascun soggetto può presentare un solo progetto.

Contattaci!

Per informazioni su questo e su altri bandi per le imprese, puoi contattarci tramite la seguente pagina: Contatti – Hospitality Team

La Nuova Sabatini Capitalizzazione

La Nuova Sabatini Capitalizzazione

Le novità introdotte dalla Nuova Sabatini Capitalizzazione per incentivare i processi di capitalizzazione delle PMI che intendono realizzare un programma di investimento in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie.

leggi tutto

Iscriviti alla newsletter

Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulla pubblicazione di bandi a fondo perduto e su tutte le novità utili per la tua impresa?

Iscrizione avvenuta correttamente