Rating di legalità, un indicatore della corretta gestione del business dell’impresa, con vantaggi nella concessione di finanziamenti
Il rating di legalità è uno strumento per le imprese italiane volto alla promozione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un riconoscimento – misurato in “stelle” – indicativo del rispetto di elevati standard di legalità.
Più in generale, il rating di legalità indica il grado di attenzione posto nella corretta gestione del proprio business.
Interessanti sono i vantaggi concessi alle imprese che ottengono il rating.
I vantaggi del rating di legalità
Possedere il rating permette innanzitutto di avere vantaggi a livello reputazionale, di immagine e di trasparenza nei confronti di tutti gli stakeholders: clienti, fornitori, finanziatori, collaboratori, dipendenti, ecc.
Consente inoltre di ottenere benefici in sede di concessione di finanziamenti da parte delle banche e delle pubbliche amministrazioni.
Ad esempio, spesso viene assegnato un punteggio superiore alle imprese con rating di legalità, in fase di valutazione di domande di contributo presentate per la partecipazione a bandi regionali.
I requisiti e le stelle
Il rating di legalità prevede l’assegnazione di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stelle”.
L’impresa richiedente ottiene il punteggio base di una stella, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento, ovvero:
- sede operativa in Italia;
- fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello in cui si invia la domanda;
- iscrizione nel registro delle imprese da almeno due anni alla data della domanda;
- rispetto degli altri requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento.
Il punteggio base può essere incrementato di un “+” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta (art. 3 del Regolamento). Il conseguimento di tre “+” comporta l’attribuzione di una stella aggiuntiva, fino al punteggio massimo di 3 stelle.
Qualche esempio di requisito aggiuntivo:
- adesione a protocolli o intese di legalità finalizzati a contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale;
- utilizzo di sistemi di tracciabilità dei pagamenti anche per somme di importi inferiori rispetto a quelli fissati dalla legge;
- adozione di processi organizzativi volti a garantire forme di Corporate Social Responsibility;
- adozione di modelli organizzativi di prevenzione e di contrasto della corruzione.
Come si richiede il rating di legalità
Le aziende interessate possono trasmettere la domanda tramite l’apposita piattaforma online Webrating, per il cui utilizzo sono indispensabili:
- un indirizzo pec;
- il dispositivo per la firma digitale del legale rappresentante.
Non ci sono costi per le imprese che vogliono ottenere il rating di legalità.
Una volta inviata la richiesta, se risulta completa e non sono necessarie integrazioni, il rating viene rilasciato entro 60 giorni.
Si fa presente che il rating di legalità ha una durata di due anni, e può essere rinnovato su richiesta, fermo restando il possesso dei requisiti di cui sopra.
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Per ulteriori informazioni sul rating di legalità, potete visionare la pagina web con le FAQ dell’AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che gestisce l’attribuzione del rating, oppure potete contattarci cliccando qui.