Verso la trasformazione tecnologica e digitale con il Bonus Formazione 4.0

da | Lug 10, 2018 | Bandi e agevolazioni, News

Bonus Formazione 4.0, il credito d’imposta per la riqualificazione delle risorse in azienda

Il mondo imprenditoriale, in particolare il settore manifatturiero, è in questi ultimi anni oggetto di una trasformazione tecnologica e digitale rivolta al miglioramento dell’efficienza dei processi e le potenzialità dei prodotti, promossa dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

Uno studio rivela però che il 50% delle aziende italiane non ha ancora avviato la trasformazione per essere 4.0, ciò significa che un’impresa su 2 non ha ancora applicato in modo adeguato diverse tecnologie digitali all’interno del proprio ciclo aziendale. (fonte: Agendadigitale.eu)

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha quindi introdotto un nuovo incentivo fiscale: il Bonus Formazione 4.0, per stimolare le imprese a riqualificare le risorse dell’azienda. Il credito d’imposta agevola perciò le imprese che vogliono investire nella formazione del personale dipendente in tema di “tecnologie abilitanti”, ovvero rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

Cosa agevola il Bonus

Come anticipato, il Bonus agevola le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, di competenze sulle “tecnologie abilitanti”ovvero big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, sistemi cyber-fisici, prototipazione rapida, sistemi di visualizzazione e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva o stampa 3D, internet delle cose e delle macchine, integrazione digitale dei processi aziendali  – nei seguenti ambiti:
vendita e marketing;
informatica e tecniche;
tecnologie di produzione.

Chi sono i beneficiari

Possono richiedere il Bonus tutte le imprese residenti in Italia, qualsiasi sia l’attività economica esercitata, la natura giuridica, la dimensione d’impresa.
Rientrano tra i beneficiari del Bonus anche gli enti non commerciali svolgenti attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d’impresa e le imprese residenti all’estero con stabili organizzazioni sul territorio italiano.

Qual è il contributo

Il credito d’imposta si calcola sulle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione. In particolare, è riconosciuto in misura del:

  • 50% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di € 300.000 per le piccole imprese;
  • 40% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di € 250.000 per le medie imprese;
  • 30% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di € 250.000 le grandi imprese.

La misura del credito d’imposta è aumentata per tutte le imprese, fermo restando i limiti massimi annuali, al 60% nel caso in cui i destinatari della formazione rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati (vedasi decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 17 ottobre 2017).

Sono agevolabili anche i costi dei dipendenti (ordinariamente impiegati negli ambiti previsti dall’agevolazione) che partecipano come docenti o tutor. In tal caso le spese ammissibili non possono superare il 30% della retribuzione annuale lorda.

Specifichiamo che per costo aziendale si intende la retribuzione al lordo di ritenute e contributi previdenziali e assistenziali, comprensiva dei ratei del TFR, delle mensilità aggiuntive, delle ferie e dei permessi, maturati in relazione alle ore o giornate di formazione svolte, nonchè delle eventuali indennità di trasferta erogate al lavoratore in caso di attività formative svolte fuori sede.

Come si richiede

Il Bonus è utilizzabile esclusivamente in compensazione, mediante F24, da presentare in via telematica all’Agenzia delle Entrate a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono state sostenute le spese. Saranno inoltre necessari documenti contabili certificati ed una relazione che illustri i contenuti delle attività di formazione svolte.

Vuoi conoscere meglio il Piano Nazionale Impresa 4.0 e le agevolazioni previste per la trasformazione tecnologica e digitale della tua azienda? Sei interessato al Bonus Formazione 4.0? Puoi chiedere ulteriori informazioni contattandoci via mail all’indirizzo segreteria@hospitalityteam.it o lasciando un commento qui sotto.

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